Pubblicato su Rivista Ambiente n.96 2014
REG. 16 APRILE 2014 N. 517/2014/ Ue
(G.U. U. E. n. L 150 del 20 maggio 2014)
Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 517/2014/Ue sui gas fluorati a effetto serra e che abroga il regolamento (Ce) n. 842/2006.
DECRETO MINISTERIALE 22 APRILE 2014
(G.U. n. 136 del 14 giugno 2014)
Attuazione della direttiva 2013/2/UE della Commissione del 7 febbraio 2013, recante modifica dell’allegato I della direttiva 94/62/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio.
DECRETO MINISTERIALE 24 APRILE 2014
(G.U. n.99 del 30 aprile 2014)
Disciplina delle modalità di applicazione a regime del SISTRI del trasporto intermodale nonché specificazione delle categorie di soggetti obbligati ad aderire, ex art. 188- ter, comma 1 e 3 del decreto legislativo n. 152 del 2006.
REG. 3 GIUGNO 2014 N. 592
( G.U. n. 165/33 del 4 giugno 2014)
Modifica al regolamento (UE) N. 142/2011 per quanto riguarda l’uso di sottoprodotti di origine animale e di prodotti derivanti come combustibile negli impianti di combustione (Testo rilevante ai fini del SEE).
TAR LAZIO
N.6187, 10 GIUGNO 2014
Il Tar Lazio ha respinto il ricorso per l’annullamento del Dm 161/2012 presentato da alcune imprese edili e Associazioni di categoria, confermando la sua esclusiva applicazione alle “grandi opere” e a materiali usati in siti diversi da quello di escavazione.
CASSAZIONE PENALE – SEZIONE III,
N. 22903, 03 GIUGNO 2014
In materia di rifiuti, la confisca obbligatoria dell’automezzo utilizzato per la commissione del reato di trasporto illecito di rifiuti, disposta ai sensi dell’art. 259, comma 2 del D.L.vo n. 152/2006, non è esclusa dalla sopravvenuta autorizzazione concessa al titolare dell’automezzo.
CASSAZIONE PENALE – SEZIONE III,
N. 19576, 11 GIUGNO 2014
In materia di autorizzazione integrata ambientale, La sostituzione dell’autorizzazione allo scarico di cui al D.L.vo n.152/1999 con l’autorizzazione integrata ambientale (AIA) non opera automaticamente, in quanto presupposto necessario per l’operatività di quest’ultima e la circostanza che l’attività svolta rientri fra quelle di cui all’Allegato 1 del D.L.vo n. 59/2005.
CONSIGLIO DI STATO, SEZIONE V,
N. 2751, 27 MAGGIO 2014
In materia di aria, non è precluso né illogico fissare con norme regolamentari dei parametri più rigorosi rispetto a quelli rinvenibili nell’art. 216 del T.U. delle leggi sanitarie n. 1265/1934 al fine di conseguire una più intensa tutela della salute pubblica (fattispecie relativa alla sospensione, fra l’altro, dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera rilasciata ai fini dell’attivazione di un impianto per la produzione di farine proteiche rientrante fra le industrie insalubri di prima classe).